S.T.A.L.K.E.R.: Call of Pripyat
Inviato: giovedì 2 settembre 2010, 20:14
Il gioco è un FPS in prima persona, si differenzia dalla tradizionale tipologia degli sparatutto introducendo elementi tipici dei giochi di ruolo e dei survival horror. E' ambientato nei 30 km circoscritti dall'esplosione del reattore di Chernobyl, in un mondo surreale di mutazioni dovute alle radiazioni e una società di cercatori di tesori che vi vive dentro.
Insieme a Fallout 3 e metro 2033 rappresenta un piccolo capolavoro dell'ambientazione post nucleare, forse il + completo dei 3, meno storia di fallout ma più quest, più azione di Metro 2033 anche se grafica leggermente inferiore (a volte scattoso). La cosa che colpirà molto l'attenzione dei giocatori di rpg è la personalizzazione delle armi, tute le armi possono essere modificate acquistando decine di potenziamenti e di oggetti (mirini, silenziatori) ad un livello mai visto prima in nessun gioco che ho provato, in pratica se ti piace il kalasnikov lo troverai subito all'inizio e man mano lo modificherai fino a renderlo irriconoscibile.